Fondazione CARF

9 Giugno, 21

Testimonianze di vita

Una cerimonia molto bella: il CARF consegna le valigie di vasi sacri ai seminaristi di Bidasoa.

Il 28 maggio, il Seminario Internazionale di Bidasoa ha tenuto la sua riunione annuale per la presentazione delle Valigie dei Santi ai seminaristi dell'ultimo anno. Anche se in questa occasione la celebrazione era online, i seminaristi hanno voluto offrire anche il tradizionale spettacolo con cui ringraziano le persone del CARF per le loro donazioni di borse di studio e le loro preghiere.

Lo scorso 28 maggio, presso il Seminario Internazionale di Bidasoa, si ĆØ tenuto l'incontro annuale per la presentazione degli astucci di vasi sacri ai seminaristi dell'ultimo anno.

A Valigetta del Vaso Sacro ĆØ uno dei regali piĆ¹ apprezzati da un sacerdote: una valigetta portatile contenente tutti gli elementi necessari per impartire i sacramenti e celebrare la Santa Messa in luoghi privi di mezzi. Ogni caso costa 600 euro. Il Patronato de AcciĆ³n Social ordina le valigie, ne acquista il contenuto e, insieme alle albe fatte a mano dai suoi volontari, prepara la valigia nel suo insieme.

Un incontro online con molto amoreĀ 

Anche se in questa occasione la celebrazione era online e non di persona, era presente il grande gruppo CARF che annualmente partecipa a questo evento, come i coordinatori CARF. Consiglio di Azione Socialel e benefattori e amici del CARF-, i seminaristi hanno voluto offrire anche il tradizionale spettacolo con cui ringraziano le persone del CARF per le loro donazioni e preghiere.

L'evento, presentato da Francisco Lucero Obiols della Diocesi di Santiago, Guatemala, ĆØ iniziato con alcuni canti del mariachi di Bidasoa, eseguiti da Juan Armando MĆ©ndez, seminarista dell'Arcidiocesi di Puebla (Messico).

Bidasoa, un paradiso

Dopo l'esibizione dei mariachi messicani, il seminarista Francisco Lucero ha ringraziato il direttore generale del CARF per la sua presenza, Luis Alberto RosalesAvere Luis Alberto qui significa avere tutto il CARF e tutte le persone che aiutano".

In altri anni, sono i coordinatori del Patronato, guidati da Carmen e Rosana, a consegnare i kit ai seminaristi. Quest'anno, a causa della pandemia, le persone incaricate sono state le Il Rettore di Bidasoa, Juan Alonso, insieme a Luis Alberto Rosales.

"Qui i protagonisti siete voi, in questo paradiso che ĆØ Bidasoa, e poi la vita non ĆØ la stessa. Vorrei ricordarle una cosa molto bella: la valigetta comprende un albetto cucito a mano con le misure di ogni seminarista che richiede molte ore di lavoro e di preghiera, in modo da tenere ben presenti tutti i collaboratori del Patronato", ha detto Luis Alberto.

A Valigetta del Vaso Sacro ĆØ uno dei regali piĆ¹ apprezzati da un sacerdote: una valigetta portatile contenente tutti gli elementi necessari per impartire i sacramenti e celebrare la Santa Messa in luoghi privi di mezzi.

Costantine Malaba Sylvester.

Costantine Malaba Sylvester ĆØ originaria della diocesi di Bunda, in Tanzania. ƈ uno dei 17 seminaristi che hanno ricevuto il kit del Santo Vessillo. "ƈ un bellissimo Paese africano e tropicale, dove sono nato, cresciuto e ho ricevuto una formazione umana e cristiana prima di entrare in seminario. ƈ anche in Tanzania che ho incontrato Dio e scoperto la mia vocazione".

Ha ringraziato i benefattori e i responsabili del Patronato de AcciĆ³n Social per la valigetta: "Vi ringrazio molto per l'aiuto indispensabile che ho ricevuto in questi anni di formazione. Grazie per il vostro aiuto materiale, il vostro sostegno e la vostra generosa dedizione nella preghiera".

La grande voce di Bidasoa

Dopo la consegna delle valigette, i seminaristi del quinto anno hanno dedicato una canzone a tutti i benefattori. A questo ha fatto seguito il seminarista brasiliano, Bruno Correa, la grande voce di BidasoaHa anche dedicato una canzone a tutti gli amici del CARF. "ƈ stato con molta gratitudine che ho raggiunto la fine dei miei studi. Le dedico questa canzone come ringraziamento".

Una parola del Rettore

L'evento si ĆØ concluso con alcune parole del rettore di Bidasoa, Juan Alonso.

"Mi congratulo con tutti voi che state partendo e vi assicuriamo le nostre preghiere da qui e da tante persone che sono simbolicamente presenti in quella valigetta. Voglio ricordarle una frase di Santa Teresa di GesĆ¹ che mi piace molto: 'ƈ impossibile avere un cuore per fare grandi cose nella vita per chi non sa di essere favorito da Dio'. Ecco perchĆ© dobbiamo essere Sempre molto grati alle persone che ci aiutano, come Rosana e Carmen del Patronato de AcciĆ³n Social. che hanno aggirato la pandemia per ottenere i vasi sacri. Abbiamo un ricordo molto speciale per coloro che partecipano a questo evento dal cielo. Speriamo che l'anno prossimo, in questo periodo, ci vedremo faccia a faccia senza maschere.

"Dobbiamo sempre essere molto grati alle persone che ci aiutano, come Rosana e Carmen del Patronato de AcciĆ³n Social, che hanno attraversato la pandemia per ottenere i vasi sacri", ha detto Juan Alonso, rettore di Bidasoa.

Bruno Correa de Almeida.

Bruno Correia de Almeida ĆØ un altro dei 17 seminaristi che hanno ricevuto il kit del Santo Vessillo. Appartiene alla diocesi di Rubiataba, nel Brasile centrale.

"Sono molto grata per l'aiuto che mi state dando, affinchƩ possa continuare la mia formazione in un'universitƠ prestigiosa come l'UniversitƠ di Navarra e con un insegnamento di qualitƠ. Sono certo che Dio la ricompenserƠ per l'importante lavoro di aiutare a formare sacerdoti per la Chiesa. Sono consapevole che nƩ io, nƩ la mia famiglia, nƩ la diocesi saremmo in grado di realizzare un tale sogno se non fosse per la vostra generositƠ. Ecco perchƩ prometto di pregare per lei e di ringraziare Dio ogni giorno per questa opportunitƠ.

I 17 seminaristi che hanno ricevuto il set di vasi sacri

Questi sono i 17 seminaristi che hanno ricevuto quest'anno le valigie con i vasi sacri. Sotto ogni nome, c'ĆØ un breve resoconto della sua storia personale e della sua vocazione.

Il video completo dell'evento puĆ² essere visualizzato qui.

Dona una scatola di vasi sacri quiĀ 

Condividere il sorriso di Dio sulla terra.

Assegniamo la sua donazione a un sacerdote, seminarista o religioso diocesano specifico, in modo che lei possa conoscere la sua storia e pregare per lui con nome e cognome.
DONA ORA
DONA ORA